mercoledì 29 febbraio 2012

Ma, domani...

...Il Zampogna giuocherà con noi? No, no e no!
...Il Kando sarà rieletto Presidente? Sì, ma subito destituito.
...Il Pupone correrà ad ogni squillo di telefono, anche non suo? Sì.
...El Spomèti sarà tot impomaté? Sì.

martedì 28 febbraio 2012

Cambiamento epocale

Dò l'arrivederci a un vecchio epiteto del finto buon Pardo, che tanti bellissimi ricordi porta con sé e che avevo adottato proprio per questo.
Rivedo istantanee di cene con la speeezia, di boe improvvisate che danneggiano imbarcazioni, di cinemi a letto... E sempre di biliardini.
Ne adotto, ora, un'altro che mi ha fatto ridere una volta che l'ho capito. D'altra parte stiamo costruendo altri ricordi, no?



Stasera

Galacticus propone tagliatella dal Pellegrino.

lunedì 27 febbraio 2012

Concentramento 01/03/2012

Casalecchio, ProBeach arena, solito orario 19-21

Presenti
Coguaro
El Spométi
Galacticus
Kando
Pardo
Pupone

Assenti
Il Zampogna (sulla fiducia)


Incerti
Arte Povera
Il Dopista
Luca Sr.

Grigliata a Cada

Confermo: da me sabato 3/3. Vi aspettiamo dalle 15 circa.
Attendo le adesioni.
ciaoooo

venerdì 24 febbraio 2012

Risultati concentramento 23/02/2012

Coguaro/Pardo - Galacticus/Pupone 6-3
Galacticus/Pardo - Coguaro/Pupone 6-5 (t.b.)
Oardo/Pupone - Coguaro/El MerdoSo 6-1
Galacticus/Pardo - El MerdoSo/Il Dopista 6-1
El MerdoSo/Pupone - Coguaro/Il Dopista 6-4
Il Dopista/Pardo - Coguaro/Galcticus 6-4
El MerdoSo/Pardo - Galcticus/Il Dopista 6-0
Coguaro/Galacticus - Il Dopista/Pupone 6-5 (t.b.)

Terzo tempo da Marino con solita destituzione del presidente votata all'unanimità.
Disperazione di Galcticus che aveva smarrito momentaneamente il suo feticistico specchio e non trovava più la sua identità.
Il ZampognaMarighella che è arrivato tardi, dopo essere andato a giuocare all'Aeroporto con nuovi e più migliori giuocatori. Cartellino giallo? O rosso?
Presente al terzo tempo anche lo Scud, per la serie: "fatti, non pugnette!", tant'è che ha mangiato due volte.
Gli auguri e la torta a Galcticus che si avvicina agli anta anagrafici, ma sarà sempre un vecchio giovine ed un imberbe padre, per la serie a dvintér vic as dvinta ragazù
Un Pupone a tratti distratto ed in apprensione ad ogni squillo di telefono, si sa mai che sia la volta buona...
Un El MerdoSo spomèti.
Il Dopista che vuole andare ad Amsterdam, nonostante Il ZampognaMarighella lo voglia indurre ad andare a Miami.
Il Pardo che a ià tinté d'arpiater un quel, e ades a ià da pagher al fio
Un Marino ed una Galia sempre più ospitali.
Me che san brisa ban a zughèr e gnianc a scarrar in bulgnais, va fèr 'na pugnatta!

lunedì 20 febbraio 2012

Grigliata?

Apro apposito post per proposta grigliareccia.
Poggio inutilizzabile (grazie anche al malfattore che se ne disinteressa), restano giuocoforza Cada e la sede "olimpica".
Cosa dicono i padroni di casa?
Questo w.e. (sabato o domenica) a pranzo?

sabato 18 febbraio 2012

concentramento giovedi 16/2 pochi ma molto dannosi se ne vanno e crolla tutto

venerdì 17 febbraio 2012

Tutto bene Marino?

http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2012/02/17/669356-bologna-casalecchio-pensilina-benzinaio-shell-camion-travolto-neve-porrettana-caos-traffico-tragedia-sfiorata.shtml

Concentramento 23/02/2012

Ci riproviamo.
Attenzione! Attenzione!
si giuoca al Biavati dalle ore 19,30 alle 21,30!!!
Marino, arriviamo tardi!
A.A.A.: Cercasi ottavo nano.
Il Biavati si trova in Via Shakespeare, n. 33 a Bologna. Zona Corticella.

Presenti
Coguaro
El MerdoSo
Galacticus
Il Dopista
Kando
Pardo
Pupone

Incerti

Assenti
Il Zampogna (dice che siamo troppo scarsi per un campionissimo come lui)

giovedì 16 febbraio 2012

Disdetta?

Secondo me non ha più senso tenere il campo fisso al giovedì.
L'Orrido ha alienamento, il Zampogna non ci considera, il Kando è sempre più spesso "assente", il Tonico è nei mari del Sud, il "canuto ragazzino e padre imberbe" viene controvoglia, il Dopista ed El MerdoSso sono sempre al lavoro, Skud pensa solo al calcetto ed al forchettone...
Oltretutto quelli del Beach inizieranno a "zagnare" (giustamente) perché tengono un campo occupato.
OVVIAMENTE il giovedì resterebbe dedicato a noi con possibilità di giuocare ed obbligo di andare direttamente a cena.

lunedì 13 febbraio 2012

Il posto ... ideale

Così si presentava ieri la sede delle "Olimpiadi del Fanciullo". Quello che vedete in primo piano è il livello della neve all' altezza del cancello di entrata posteriore.


Un pensiero è andato chiaramente al sig. El Merdoso... per ovvi motivi e al sig. Coguaro per altrettanto ovvi motivi....

Concentramento 16/02/2012

Casalecchio Pro Beach Arena dalle 19 alle 21.
TAGLIATELLA (O SIMILE) DA MARINO ORE 20.00
CONCENTRAMENTO ANNULLATO

Presenti
Coguaro
Pardo
Il Zampogna (quello magro)

Assenti
El MerdoSo
Il Dopista
Kando
Pupone
Galactiucs

Incerti


Solo terzo tempo

Risultati concentramento 09/02/2012

Risultati:

Coguaro/Pupone-Kando/Paro = 6-4
Pardo/Pupone-Kando/Coguaro = 6-5 t.b.
Pardo/Coguaro-Kando/Pupone = 6-0
Pardo/Kando-Coguaro/Pupone = 6-2
Pardo/Pupone-Kando/Coguaro = 6-1
Pardo/Coguaro-Kando/Pupone = 6-0
Pardo/Pupone-Kando/Coguaro = 6-0

San Valentino

Cena da Marino con mogli/compagne e figli.
Ore 19.30/19.45
Chi c'è?

Presenti
Il Zampogna & Enzina (2)
Pardo & Sister (2)
Scacciapensieri & family (4)
Kando & family (3) arrivano verso le 20.20
Incerti
Coguaro & family
El MerdoSo & family
Galacticus & family
Scud & family

venerdì 10 febbraio 2012

PAGELLONE 2011

Pupone: 5. Appesantito. Non smette la sua ricerca del tempo perduto nella laziale Roma. Feconda la presidentessa al solo scopo del trasferimento. Non basta.
Zampogna: 5. Derivato. C'è chi lo vede e c'è chi no. Abbraccia a tempo pieno la professione senza portafoglio del cognato, non quella del giocatore. O almeno non con i cinghialotti. Ma lo aspettiamo.
Pardo: 6. Restio. Se da un lato raggiunge vette invidiabili nella forma e nell'efficacia racchettonista, dall'altro lato si intravede un velo di inopinabile seriosità e costanza applicativa. Variabile, certe volte, nelle sue scelte stilistiche.
Jimmi: 6. Tardoadolescenziale. Specchia la propria anima, sempre più spesso, nello schermo di un feticistico i-phone, e vede riflessa l'immagine di un ragazzino canuto, di un padre imberbe, di un solitario compagnone.
Coguaro: 7. Probo. Definisce il riferimento, il punto di arrivo, l'Omega dei cinghiali. Probabilmente il più presente, agli amici e a se stesso. Adele avrebbe scritto someone like you per uno come lui.
Arte Povera: 7. Frequente. L'assenza perde di significato in chi, anche quando non è presente, c'è comunque. Aspettiamo il logo definitivo, e il colpo definitivo, spesso avendo lui l'azione racchettonistica del concentramento.
Kando: 6. Rifatto. Si possono disfare e rifare letti, e allora si possono disfare e rifare presidenti, cosa che a lui capita regolarmente. Mentore di un piccolo Kando che cresce.
Scud: 5. Impalbabile. Scambia i concentramenti con le olimpiadi, e il racchettone con il forchettone con cui, magistralmente, affetta e riaffetta battute e porchetta.
Orrido: 5. Infibulato. Per una volta perde il primato agonistico, e con esso il suo vero piacere fisico per la vittoria come unica ragione della fatica. Recupera però nella musica, e nella nuova loquacità.
Scaccia: 5. Sardonico . Difficile ricordare la sua presenza nei campi. Difficile dimenticare la sua ospitalità fuori.
Merdosso: 4. Irrigidito. Si trova, in sordina, nella lotta tra l'esistere e il resistere.




Articolo da Il Giornale - Sembra una barzelletta

Le onorificenze del Quirinale a tiranni e genocidi



Il maresciallo Tito, persecutore degli italiani dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia alla fine della seconda guerra mondiale con le foibe e l'esodo, oltre ad un'accolita di suoi fedelissimi, sono ancora oggi insigniti delle più alte onorificenze del nostro paese. Gli esuli istriani lo hanno scoperto e sono scesi sul piede di guerra in vista del 10 febbraio, la Giornata del ricordo del dramma patito. Josep Broz Tito è stato decorato nel 1969, dall'allora presidente Giuseppe Saragat, come «Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana» con l'aggiunta del Gran cordone, il più alto riconoscimento previsto.


Nessuno ha mai pensato di levargli questa onorificenza per «indegnità», come è previsto dalla legge. Non solo: spulciando nel sito del Quirinale, Il Giornale ha scoperto che godono tutt'oggi, delle più alte decorazioni, dittatori scomparsi, come la coppia Ceausescu o Mobutu, comandanti titini accusati di crimini di guerra e personaggi discutibili del calibro di Yasser Arafat.


«È disgustoso che lo Stato riconosca il dramma delle foibe ed allo stesso tempo annoveri tra i suoi più illustri insigniti proprio chi ordinò i massacri e la pulizia etnica degli italiani d'Istria» ha dichiarato Massimiliano Lacota, presidente dell'Unione degli istriani, una delle associazioni dell'esodo. Il 10 febbraio, Giornata del Ricordo, il presidente Giorgio Napolitano, accoglierà al Quirinale gli esuli, i loro rappresentanti ed i familiari degli infoibati. L'Unione degli istriani ha inviato venerdì mattina un telegramma al capo dello Stato per chiedere «l'annullamento immediato del titolo di cavaliere di gran croce decorato di gran cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana (...) conferito il 2 ottobre 1969 al maresciallo jugoslavo Tito, allora presidente della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia, diretto responsabile e mandante della feroce pulizia etnica attuata nei confronti dei nostri connazionali dal 1943».
In caso contrario «l'Unione degli istriani non parteciperà alla cerimonia al Quirinale» annuncia Lacota. «A Callisto Tanzi, per il crac Parmalat, hanno levato le onorificenze in 20 giorni per "indegnità" - fa notare il presidente dell'associazione - Era peggio di Tito?». La stessa legge che concede le alte decorazioni prevede la revoca. Da notare che l'onorificenza a gente come Tito viene concessa anche «per fini filantropici e umanitari».


Oltre a Tito, nel 1969, sono stati insigniti di decorazioni varie una trentina di personalità jugoslave. Sul sito del Quirinale è ancora oggi certificato che l'Italia considera Mitja Ribicic, Cavaliere di Gran Croce, anche se nel 1945 era un alto ufficiale della polizia segreta di Tito, particolarmente attiva contro gli italiani. Non solo: a Lubiana, nel 2005, venne aperta un'inchiesta a suo carico per crimini di guerra. A distanza di 60 anni è stato impossibile trovare le prove.
Un altro decorato dall'Italia è l'ex ammiraglio jugoslavo Franjo Rustja. Peccato che nei terribili 40 giorni dell'occupazione di Trieste, nel maggio-giugno 1945, era primo assistente al comando del IX Corpus. L'unità di Tito che deportò e fece sparire per sempre molti italiani.


L'aspetto più imbarazzante è che il Quirinale, nel corso degli anni, ha consegnato le alte onorificenze a diversi personaggi stranieri, che poi sono stati condannati dal loro popolo e dalla storia. E nessuno ha mai pensato di revocarle. Il presidente Giovanni Leone ha nominato il 21 maggio 1973 Cavaliere di Gran Croce, Elena Ceausescu. Al marito Nicolae è stato concesso anche il Gran cordone. Nel 1989 la coppia Ceausescu venne fucilata dopo aver dominato la Romania con il pugno di ferro.Leone ha pensato bene di decorare pure il padre-padrone dello Zaire, Mobutu Sese Seko, che scappò con la cassa lasciando il suo paese in rovina.


Un'altra onorificenza con Gran cordone, almeno discutibile, è stata concessa dal presidente Oscar Luigi Scalfaro, nel 1999, a Yasser Arafat. Il leader palestinese, che tutta la vita ha usato a suo piacimento il kalashnikov.
La decorazione più importante del nostro paese è stata curiosamente concessa anche a Juan Domingo Peron, il conducator argentino e all'imperatore giapponese Hirohito. Il presidente Napolitano, l'11 marzo 2010, ha decorato con il Gran cordone Bashar Al Assad, il giovane presidente della dinastia siriana. Speriamo che gli porti bene, con questi venti di rivolta in Medio oriente che rischiano di soffiare pure a Damasco.
www.faustobiloslavo.eu

Oggi è la giornata del ricordo

martedì 7 febbraio 2012

BULAGNA :'-I

http://www.corriere.it/cronache/12_febbraio_06/bologna-grande-gelata-cazzullo_5e203172-5096-11e1-aa9f-fca1e0292c07.shtml


Link Ca.STA

Li abbiamo visti in allenamento in montagna:
http://www.truppealpine.eu/casta/
QUI RAGAZZI NON SERVONO I RACCHETTONI ,
SERVONO I PALETTONI !

Stasera

Il Zampogna propone un Marino stasera. Giovedì direi che non si giuochi, vista la neve ed il freddo, nonché l'imminente partenza di alcuni Cinghiali.
Io sono disponibile.
Chi c'è?
Visto che anche Gigi lancia il sasso e poi nasconde la mano, non se ne fa niente.
Tutto rinviato a giovedì.

lunedì 6 febbraio 2012

Concentramento 09/02/2012

Pro Beach Arena di Cagalecchio dalle 19 alle 21

Presenti

Coguaro
Kando
Pardo
Pupone
Incerti


Assenti


Solo terzo tempo

giovedì 2 febbraio 2012

Situazione neve a Bologna - Commento dal Carlino

L'impressione è che l’amministrazione pubblica e la realtà ormai parlino due linguaggi differenti. Non che ci sia da stupirsi, visto che le amministrazioni sono figlie della politica e la politica e la realtà si sono dissociate da molto tempo. Capita che, incredibile a dirsi in inverno, nevichi. E una città intera rimanga paralizzata. Gli autobus si mettono di traverso e bloccano il traffico, gli spazzaneve spazzano senza esagerare, il sale c’è ma potrebbe finire subito. E poi, scusa delle scuse addotta da Palazzo d’Accursio e dai responsabili della pulizia, «sono caduti più di trenta centimetri di neve in un giorno». Inaudito, vien da pensare. Stupefacente. Se ne fossero caduti solo quindici, par di capire, allora sì che le ruspe avrebbero pulito, il sale avrebbe fatto il suo lavoro, gli autobus avrebbero girato regolarmente.
La sequenza di giustificazioni assurde è il segno che i politici, ormai, sono convinti che basta adattare i problemi alle parole. Invece, se nevica, bisognerebbe pulire. Magari pensandoci un attimo prima.
A dimostrazione che gli amministratori si sentono immuni da responsabilità, poiché a loro basta prescrivere ma non devono risolvere mai nulla, l’ineffabile Merola, oltre a chiudere le scuole, ha prorogato il blocco del traffico. Ottima idea, ecologicamente corretta e utile a non creare ingorghi. Solo che una decisione del genere dovrebbe comportare autobus frequenti e in orario, magari dotati perfino di gomme antineve, e strade sgombre. Invece, non avremo nulla di tutto ciò. Sono garantite vie impraticabili per il ghiaccio e nuove variopinte giustificazioni: «Un freddo eccezionale. Incredibile, in febbraio».

Marco Girella

mercoledì 1 febbraio 2012


I PADRONI DI CASA RINGRAZIANO SENTITAMENTE I RACCHETTONI CINGHIALE ANZI NO "CINGHIALONI" SIETE TROPPO FORTI RAGAZZI ! PER LA PROPOSTA : "LAVIOLI AL VAPOLE" ABBIAMO SCANDAGLIATO TUTTO IL NOSTRO REPERTORIO CULINARIO ED ABBIAMO TROVATO UNA SOLA ALTERNATIVA : PAPPINE AL PLASMON IN BAGNO MARIA. P.S. non fate stronzate con questa neve ciaoooooo galia marino

Eccoci in montagna

Solo noi

con presenze umane

Brutti ceffi
Il Kando ha abbandonato la mitica tuta Fila gialla...

Cena Da Marino padri-figli/figlie

La Propone il Raf, data da fissarsi. Chi ha più figli li noleggia a chi è senza, così propone il Raf (e forse non era raffreddato...)

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - L'amicone di Gigi

Non si possono vedere, perché sono simili...

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - Davanti ad un pubblico femminile, dà il meglio di sé


Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - L'operazione

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - Le signore-padrone

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - La tavola imperiale

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - Quando diventa logorroico...

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - Un uomo, un perché

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - Chi importuna chi?

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - Il mitico Marino tra i fornelli con il nuovo aiuto cuoco

N.B.: immagine scattata ai soli fini documentativi

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - Il mitico Marino tra i fornelli

N.B.: immagine scattata a soli fini documentativi

Cena da Marino con famiglie 04 gennaio 2012 - I sempre ospitali e cordiali "Padroni di casa"