Per i procacciatori di "salumi" (Il nonno & il suo nipotino)

Potete sbizzarrirvi come meglio credete e volete, trovandosi il salame in loco sarebbe preferibile concentrarsi su altri salumi che a vs discrezione possano ben accompagnarsi con le tigelle. Mi permetto di suggerire, un condimento che non rientra nella categoria salami/salumi ma che farebbe la sua "porca" figura a tavola: la "cunza" altrimenti detto "pesto alla modenese".

 

Dosi :

• 250 gr di lardo;
• 2 spicchi d’aglio;
• 2 rametti di rosmarino.

 

Preparazione:

 

Lavorare le foglie del rosmarino e gli spicchi d’aglio a lungo con la mezzaluna, fino ad ottenere un trito fine, a questo punto mescolarlo col lardo amalgamando bene, servire a temperatura ambiente. Qualora voleste rendere la Cunza più "saporita" potete aggiungere all'amalgama 250 gr di pancetta o un paio di sansicce precedentemente cotte , in questo caso gli spicchi d'aglio (totali) saranno 4.

 

In alternativa, procuratevi n. 6 sansicce classiche (no luganega), imbiondite un pò di soffritto e svuotate le sansicce dalle pelle mettetele a cuocere a fuoco basso, fatele cuocere qualche minuto poi spezzettatele. Fate cuocere, sempre a fuoco basso, il ragù per una ventina di minuti et voilà. 

Servite il condimento di sansiccia sulle tigelle caldo, chi lo desidera può aggiungervi una spolveratina di parmigiano, stessa cosa dicasi per la "cunza". 

 

 

Vostro: Kandolol.